Punti chiave
- Il signor Gambaryan, detenuto da febbraio, soffre di gravi problemi di salute, tra cui la malaria.
- Si sono svolti colloqui ad alto livello tra Stati Uniti e Nigeria, incentrati sulla liberazione umanitaria del dipendente di Binance.
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Il governo degli Stati Uniti sta esortando la Nigeria a rilasciare un dipendente del più grande exchange di criptovalute al mondo, Binance, che è stato arrestato a febbraio e ha dovuto affrontare un peggioramento delle sue condizioni di salute in prigione, secondo un rapporto di Il New York Times e due alti funzionari del Dipartimento di Stato.
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha sollevato la questione direttamente con la sua controparte nigeriana a maggio, come confermato dai funzionari. I diplomatici americani, tra cui l'ambasciatore in Nigeria, hanno da allora tenuto discussioni private con diversi alti funzionari nigeriani, tra cui il presidente del paese, il ministro delle finanze, il procuratore generale e il ministro del commercio, sostenendo il rilascio del dipendente.
Il dipendente detenuto, il signor Gambaryan, 40 anni, avrebbe dovuto affrontare notevoli problemi di salute durante la detenzione, tra cui un attacco di malaria e complicazioni derivanti da un'ernia del disco.
I diplomatici statunitensi hanno sottolineato la necessità del suo rilascio per motivi umanitari. Secondo la sua famiglia, il signor Gambaryan non ha ricevuto cure mediche adeguate, il che ha portato a un rapido declino della sua salute.
Gli sforzi per ottenere il suo rilascio sono aumentati da giugno, con il Dipartimento di Stato che ha ripetutamente fatto pressione sul governo nigeriano per le preoccupazioni sulla sua mancanza di cure mediche adeguate. Nonostante ciò, i suoi sostenitori stanno chiedendo agli Stati Uniti di adottare misure più decisive.
La moglie del signor Gambaryan, Yuki, ha espresso la sua frustrazione in un'intervista, affermando: “Sarei molto turbata se il governo degli Stati Uniti accogliesse a braccia aperte i delegati nigeriani”, riferendosi alla prossima visita dei funzionari nigeriani a New York per l'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Come riportato da Crypto Briefing, a maggio il CEO di Binance Richard Teng ha chiesto il rilascio di Tigran Gambaryan, detenuto in Nigeria da oltre 70 giorni, mettendo in guardia dal pericoloso precedente che ciò crea per le aziende globali.
A giugno, i legislatori statunitensi hanno fatto visita al dirigente di Binance, Tigran Gambaryan, in una prigione nigeriana, chiedendone il rilascio a causa delle sue gravi condizioni di salute e delle cure inadeguate.
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